BIOPHILIC DESIGN-“Le basi scientifiche. Le applicazioni nella progettazione”
Venerdi 24 maggio si è tenuto l’interessante incontro-conferenza con Giuseppe Barbiero e Bettina Bolten, presso l’Aula Magna della LABA, sul tema della progettazione biofilica. L’ iniziativa è stata organizzata e poi introdotta dall’Arch. Lorena De Agostini, Docente di tecnologia dei materiali del Corso di Laurea Specialistica in Interior & Green Design-LABA.
L’essere umano non ama semplicemente la Natura: è Natura. La qualità della vita umana, la salute, l’equilibrio psico-fisico, il benessere dipendono dal grado di connessione che si riesce a mantenere con gli elementi naturali. Anche quando si vive in città. Ecco allora che la biofilia entra in architettura e nell’interior design.
«La biofilia – scrive Edward O. Wilson, biologo statunitense – è la tendenza innata a concentrare la nostra attenzione sulle forme di vita e su tutto ciò che le ricorda e, in alcune circostanze, ad affiliarvisi emotivamente».
Giuseppe Barbiero, biologo e direttore del LEAF – Laboratorio di Ecologia Affettiva dell’Università della Valle d’Aosta e Bettina Bolten, prima biophilic design consultant in Italia, presenteranno le basi scientifiche della progettazione biofilica, a partire dall’ipotesi della biofilia, fino ad analizzare i casi di studio più rilevanti e suggerire pratiche concrete che possono essere implementate nell’attività di progettazione.