Design protesico_i progetti Lio: correre con coraggio e LIFE

Design protesico_i progetti Lio: correre con coraggio e LIFE
Progetto di Tesi magistrale LIO di Caterina Verdoliva // Relatrice Emma Chiari
Progetto di Tesi magistrale LIFE di Riccardo Tortelli // Relatori Mauro Martinuz, Enrico Bassi

Il progetto LIO
LIO nasce dall’analisi delle problematiche in ambito protesico per i bambini ponendo particolare attenzione all’evoluzione fisiologica. Si tratta di una protesi da corsa, realizzata cercando di assecondare la crescita e abbattendo, seppur in modo modesto, i costi di produzione con l’impiego di materiali e procedure inedite.
La protesi mira ad offrire alte prestazioni e sostenere il bambino nell’accettazione di un arto artificiale. La strada seguita passa dalla semplificazione delle parti e la possibilità di personalizzazione senza sacrificare comfort e semplicità d’uso.

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LIO risulta confortevole durante la corsa, permette la traspirazione del moncone, è igienica ed ha un’estetica completamente nuova. Non nasconde la sua artificialità ma la interpreta in forme e colori nuovi e più vicini al mondo dei bambini. Elemento non trascurabile è infine la personalizzazione offerta dell’oggetto, per meglio adattarsi alla personalità e ai bisogni del bambino.
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Il progetto LIFE

LIFE è un progetto d’innovazione nell’ambito protesico per arto inferiore basato sull’utilizzo della stampa 3D. Lo scopo di questo progetto è quello di realizzare una protesi con un’estetica migliore e con un peso inferiore alle protesi attuali, garantendo così un notevole impatto positivo sull’uso e sull’accettazione psicologica di tale dispositivo.
Lo studio permette inoltre di realizzare una protesi con un costo più accessibile alle persone e di ipotizzare un sistema di produzione industriale con l’ottimizzazione del consumo del materiale.

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