Kairos_un tavolo per genitori e figli
Progetto sviluppato nel Corso di Design del Mobile_2 anno Biennio di Interior e Green Design // Docente Emma Chiari // Studenti Federica Lombardi, Irene Mamoli
Durante il periodo di lockdown, vissuto nella primavera del 2020, siamo stati costretti ad adeguare la nostra routine giornaliera all’ambiente domestico. Le restrizioni hanno evidenziato numerose problematiche nella gestione degli spazi tra i vari componenti della famiglia. Molti genitori si sono trovati a dover svolgere la loro attività lavorativa in casa, dividendosi tra la gestione del lavoro e quella dei figli.
I bambini, si sono dovuti adattare alla didattica a distanza, ma nel la fascia tra gli 0 e i 10 anni, andavano monitorati da un genitore. Un bambino in quella fascia d’età, è comunque solito svolgere i compiti in cucina, proprio perché dev’essere aiutato da un adulto; ed è proprio in cucina che il nostro progetto trova inserimento.
KAIROS è un tavolo pensato per l’utilizzo simultaneo di genitori e figli durante lo svolgimento delle attività lavorative, scolastiche, di svago e di hobby. Partendo da questi presupposti è stato sviluppato un blocco cucina che ingloba due postazioni di lavoro estraibili. Questi piani ruotando di 90° sono in grado di accogliere i due componenti del nucleo familiare con misure che rispettano le normative UNI per fornire comfort e sicurezza. Una volta terminata l’utilizzo entrambi i piani di lavoro possono essere richiusi e annullare la loro presenza.
L’obiettivo principale che ha ispirato il progetto KAIROS è permettere all’adulto di svolgere le sue attività osservando contemporaneamente il bambino. Il bambino può utilizzare il tavolino non solo per giocare o svolgere i compiti, ma anche per consumare i cibi durante i pasti, senza la necessità di adattarsi ai mobili progettati a misura di adulto. L’adulto può utilizzare il tavolo più grande per mangiare, lavorare o svolgere attività di routine fungendo da ulteriore piano di appoggio. Qualora venisse utilizzato per consumare i pasti, c’è la possibilità di utilizzare il tavolino del bambino come seduta.
