String_Un intervento di Landscape architecture per il Parco delle Cave, Brescia

String_Un intervento di Landscape architecture per il Parco delle Cave, Brescia
Progetto di tesi di Fabio Guasconi, Biennio di Interior & Green Design // Docente relatore Maura Bianchi

La proposta di riqualifica del secondo lago del Parco delle Cave della città di Brescia, denominata String, prevede tre interventi di varia natura:
Il primo mira ad avvicinare i visitatori all’acqua del lago grazie alla realizzazione di tre pontili collocati in punti facilmente raggiungibili. I pontili sono realizzati in metallo riciclato con travi a sezione circolare sostenute da bacchette che ancorano la struttura nel terreno.
I lati della struttura sono indefiniti, il suo essere decostruito formano un piano calpestabile realizzato in materiale morbido (incrocio di funi tese in nylon riciclato) simboleggiano la creazione di un terreno in un luogo d’acqua. Si crea quindi una passerella precaria ed effimera, un potersi muovere quasi sulla stessa supeficie del lago.
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Come secondo intervento, si è pensato di realizzare delle zone d’ombra lungo tutto il percorso pedonale. Anche in questo caso sono previsti teli in tensione e le stesse bacchette metalliche dei moli.
I tendaggi hanno una forma triangolare, ma sono raggruppati in modo da comporre in pianta un quadrato, ennesimo richiamo al modulo base del pontile. Il modulo quadrato evoca una situazione di clama e contemplazione, mentre il modulo triangolare una più dinamica.
Questi teli triangolari vengono posizionati a varie altezze ed inclinati rispetto al suolo per dare movimento alla composizione.
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Come ultimo intervento si è pensato di sviluppare meglio gli accessi al parco.
Nei 5 punti d’ingresso sono state previste delle bacchette metalliche infilate dolcemente nel terreno insieme agli stessi pali in corten presenti su una delle porte così da uniformare l’intero sito del progetto.